Certe notti (ma non quelle alla Ligabue) hai il bisogno di raccogliere i pensieri e provare a farne parole. Schiarirti le idee su chi sei e come stai vivendo la tua vita. Farti domande e provare a darti delle risposte. Lo devi a te stessa e ai tuoi sacrifici per essere diventata oggi quello che sei.
Certe notti hai bisogno di silenzio e di raccoglimento, di startene col tuo cuore fra le mani e sentirlo un po’ più pesante del solito. Di capire quanto ancora sia lunga la strada per amarti davvero, quante curve e quante salite devi ancora affrontare e di quanti sorrisi dovrai armarti per sentire le lacrime un po’ meno amare.
Certe notti sono l’occasione per ripartire ancora una volta, più forte nella consapevolezza delle tue fragilità, col desiderio di riprendere a sognare in grande perché tra sopravvivere e vivere c’è un abisso e se decidi di vivere devi farlo al meglio delle tue possibilità.
Certe notti fai un viaggio dentro di te e non puoi fare a meno di guardarti con verità e chiederti cosa ti stia rendendo felice e quali sono invece le cose che devi lasciar andare, costi quel che costi.
Ci sono notti così, un po’ tristi e un po’ speciali.
Sono le notti che rivelano i segreti dell’anima.