Le ho chiamate “pause emozionali”. Non ricordo nemmeno più da quanto tempo non provassi una sensazione così disarmante, così preziosa per il cuore. Momenti in cui riesco a manifestare solo un dolce silenzio, tra l’imbarazzo e l’incredulità, davanti ad uno sguardo che si illumina e ad un sorriso che si apre meravigliosamente, senza neppure saperlo. È l’istante impercettibile in cui due anime si allineano sulla stessa vibrazione.